Viaggiare in auto: sicurezza e certificazioni
Prendersi cura di un bambino è uno dei compiti più belli e al tempo stesso più difficili al mondo. Dall’alimentazione all’igiene, all’abbigliamento, alla sicurezza: ogni aspetto della vita quotidiana deve essere affrontato con la massima cautela, cercando di avere sempre a disposizione le giuste informazioni. Il trasporto in auto di un bambino, ad esempio, implica la conoscenza di tutta una serie di informazioni relative alla normativa in corso. A questo proposito, esistono infatti diverse indicazioni circa gli standard, le dimensioni e i requisiti che un dispositivo di questo genere dovrebbe avere. Queste informazioni sono indispensabili per individuare il prodotto più adatto all’età del proprio piccolo e alle proprie esigenze. Non solo, per scegliere il dispositivo più corretto, è bene conoscere anche le varie certificazioni necessarie affinché un prodotto possa essere considerato realmente a norma.
Certificazioni seggiolini auto: cosa c’è da sapere
Per essere venduto sul mercato europeo, ad esempio, un seggiolino deve necessariamente essere testato e approvato in base ad uno dei seguenti standard: ECE R44 oppure ECE R129. Ognuna di queste certificazioni comprende inoltre una serie di informazioni sulle caratteristiche del seggiolino, indicazioni indispensabili per individuare il prodotto più adatto. La certificazione ECE R44, ad esempio, prevede una classificazione in base al peso del bambino e una categorizzazione in gruppi (0+, 1,2,3). Inoltre, include tutti quei seggiolini che consentono il viaggio in senso di marcia dai 9 kg in su. I dispositivi certificati ECE R44 prevedono poi il superamento di alcuni test: quello relativo alla prova d’urto anteriore e posteriore e quella del manichino P utilizzato nel crash test con 4 sensori. La certificazione ECE R129, invece, prevede una classificazione in base all’altezza del bambino e include tutti quei seggiolini che consentono viaggio in senso contrario di marcia fino a 76 cm e 15 mesi. In termini di sicurezza, inoltre, i dispositivi certificati ECE R129 devono aver superato la prova d’urto posteriore, anteriore e laterale, e quella del manichino Q utilizzato nel crash test con 32 sensori.
Certificazioni seggiolini auto: cosa accadrà dal 2023?
I due standard presentano quindi alcune differenze anche se, fino ad ora, hanno goduto dello stesso trattamento. Il mercato infatti ha sempre previsto la vendita di seggiolini con l’una o con l’altra certificazione. Tuttavia, le cose stanno per cambiare. A partire dall’anno prossimo, in particolare, i dispositivi certificati R44 non potranno più essere venduti. Gli unici seggiolini a norma saranno quindi quelli con certificazione R129. Nello specifico, i dispositivi immessi sul mercato prima di settembre 2023 potranno essere venduti fino al 1 settembre 2024. A questo punto però la domanda sorge spontanea: i seggiolini ECE R44 sono davvero sicuri? La risposta è affermativa. C’è da dire infatti che non esiste un vero e proprio divieto circa l’utilizzo di questi dispositivi. La preferenza verso la certificazione ECE R129 deriva esclusivamente dal fatto che questo standard rappresenta un’estensione del primo ed offre test di prova migliori. A questo proposito, presso il Mondo dei Bambini è possibile trovare seggiolini auto testati e approvati secondo entrambi gli standard europei. Offriamo un’ampia gamma di modelli delle migliori marche, fra cui Cybex, Inglesina e Peg Perego. Siamo inoltre a disposizione per offrire tutti i consigli e le indicazioni più aggiornate in tema di sicurezza in auto, in modo tale da indirizzare il cliente verso il prodotto più adatto alle proprie esigenze. Per scoprire tutti i prodotti, è possibile consultare il catalogo.